Confronta i conti deposito

Confronta i conti deposito e trova il migliore in 5 punti

Confrontare i conti deposito che le banche e gli istituti creditizi offrono è da sempre l’approccio più seguito e maggiormente consigliabile a un investitore oculato.

La comparazione va effettuata tenendo a mente alcuni parametri chiave come l’affidabilità, le condizioni e il tasso di interesse reale praticato.

E’ possibile utilizzare degli appositi software gratuiti in circolazione su internet che permettono di svolgere l’operazione in maniera veramente facile e intuitiva.

Se invece si vuole procedere col tradizionale sistema carta e penna, ecco la nostra piccola guida ragionata.

1) La banca che offre il conto deposito è affidabile?

Dopo il caso banca Etruria, la maggioranza dei risparmiatori si è resa conto che anche le banche possono fallire, con conseguente perdita dei risparmi accumulati in una vita di lavoro.

Per questo motivo il primo pensiero deve correre all’affidabilità dell’istituto di credito a cui si vogliono affidare i soldi. Basta controllare un indice elaborato e controllato dalla Banca Centrale Europea, il CET1, che misura la solvibilità di qualsiasi banca italiana ed europea.

L’acronimo CET 1 sta per Common Equity Tier e ci dice se un istituto di credito ha sufficienti risorse liquide (ossia denaro) per far fronte ai propri debiti e restituire i soldi ai risparmiatori.

Questo importante indice viene indicato nei rapporti ufficiali e nei risultati. Deve essere superiore all’8% e più alto è meglio è. In Italia, in genere si assesta su valori compresi tra il 13 e il 20%.

2) Posso svincolare i soldi oppure sono costretto ad aspettare un termine?

Molti piccoli risparmiatori desiderano avere la possibilità di poter svincolare i loro risparmi in qualsiasi momento per poter fare fronte a delle spese impreviste o altre necessità.

Purtroppo questo non è sempre possibile con ogni conto deposito. In alcuni casi è necessario attendere un termine minimo prima di poter liberare le somme depositate, a pena di perdere gli interessi maturati. In altri casi non è comunque possibile svincolare i fondi, neanche pagando una penale.

Per questo motivo quando si confrontano i conti deposito bisogna sempre verificare bene le scadenze e la possibilità di ritiro anticipato delle somme.

E’ bene sapere che i conti deposito vincolati a scadenza (non è cioè possibile ritirare i soldi prima della scadenza) pagano spesso interessi leggermente più alti di quelli che invece consentono il ritiro in ogni momento.

3) Qual è la durata del mio investimento?

La remunerazione di un conto deposito aumenta con la durata del vincolo. Più a lungo lasciamo depositate le somme, più guadagniamo.

Per questo motivo, quando confrontiamo i conti deposito , è importante comprendere per quanto tempo dobbiamo tenere fermi i fondi depositati prima di avere il ritorno desiderato.

A titolo orientativo, attualmente le scadenze dei vari prodotti possono essere:

  • trimestrali
  • semestrali
  • annuali
  • pluriennale

Alcuni prodotti non hanno termine, nel senso che i fondi possono essere ritirati in ogni momento e l’interesse viene calcolato a giornata.

4) Quando mi accreditano gli interessi?

L’accredito degli interessi, ossia del nostro guadagno, può avvenire a scadenza (nel caso di conti deposito vincolati) oppure su base annua.

Il pagamento viene effettuato con una rimessa di fondi sul conto stesso pari all’ammontare degli interessi maturati in genere a fin anno.

Quando si confrontano dei conti deposito, è quindi bene controllare questa importante condizione per sapere esattamente quando vedremo i frutti del nostro piccolo investimento.

5) Qual è il tasso di interesse?

Probabilmente è il parametro più importante per la maggioranza dei risparmiatori, rappresentando il guadagno in tutta l’operazione.

La regola generale è che il tasso di interesse è maggiore in relazione alla durata del deposito e alle minori dimensioni della banca. In sostanza, più piccolo l’istituto di credito e più lungo il tempo di permanenza dei fondi sul conto deposito, maggiore sarà il tasso di interesse corrisposto.

Un’accortezza importante è di valutare il tasso d’interesse reale, ossia al netto dell’inflazione.

Confronta i conti deposito con gli appositi software

 

I conti deposito sono una opzione di risparmio sempre più popolare per via della crisi economica e dei bassi rendimenti degli investimenti tradizionali che spingono molti risparmiatori a tenere il denaro in forme facilmente liquidabili in caso di bisogno.

Non stupisce quindi sapere che sono stati sviluppati alcuni software per confrontare i diversi conti deposito online.

Il nostro consiglio è di utilizzarli per calcolare il rendimento atteso, verificando comunque di persona le condizioni praticate per evitare sorprese, ad esempio clausole che vincolano i fondi per un periodo minimo.

Quando si confrontano i conti deposito, è infatti bene essere prudenti e dare sempre un’occhiata all’informativa che per legge deve accompagnare qualsiasi prodotto finanziario riportando fedelmente tutte le condizioni contrattuali.

Per approfondire:

Cos’è il CET1? https://argomenti.ilsole24ore.com/parolechiave/common-equity-tier-1.html

Il confrontaconti gratuito del sole24 ore: http://confrontaconti.ilsole24ore.com/