Ecco le principali agevolazioni per assumere personale nel 2022

Oggi analizziamo un tema molto importante legato alla consulenza del lavoro

Le imprese si trovano, purtroppo, ad affrontare diverse spese – soprattutto in materia di contribuzione fiscale – quando decidono di assumere del nuovo personale.

E sono proprio le persone dipendenti a costituire – in molti casi – la prima voce di costo per un’azienda… Non per via del loro stipendio, ma dei costi annessi e che devono essere versati nelle casse dello Stato.

Per fortuna, esistono diversi sgravi fiscali che hanno l’intento di sostenere le aziende che decidono di investire nell’assunzione di nuovo personale..Vediamo quali sono questi incentivi, dopo averne analizzato il funzionamento.

Incentivi per le assunzioni: che cosa sono?

Assumere personale nel 2022 può comportare -grazie ad una serie di contributi – diversi benefici normativi ed economici.

Questi contributi pubblici servono a sostenere la parte a carico del datore di lavoro – in maniera parziale o totale – per un determinato periodo di tempo, e possono essere previsti e regolati da:

  • normativa nazionale;
  • Anpal Servizi spa;
  • regioni e province autonome;
  • normative regionali.

Sono rivolte ad aziende che assumono con contratti di lavoro sia a tempo indeterminato, determinato o in apprendistato.

Questi incentivi,tuttavia, non abbracciano tutte le assunzioni ma solo quelle riguardanti delle persone con precise caratteristiche.

Vediamole.

a.   Bonus per l’assunzione di donne

Per le assunzioni a tempo determinato o indeterminato di lavoratrici prive di un impiego da almeno 2 anni (o da 6 mesi se risiedono in una zona svantaggiata) è prevista una riduzione dei contributi pari al 50% che può arrivare al 100% per assunzioni avvenute nel biennio 2021-2022.

b.   Bonus per l’occupazione giovani

Con “giovani” si intendono gli under 35 assunti nel periodo 2021-2022 e che consentono all’azienda di avere uno sgravio fiscale del 100%.

c.    Bonus assunzione di beneficiari del reddito di cittadinanza

Se si assume un beneficiario del reddito di cittadinanza, è previsto l’esonero contributivo in toto – ossia del 100%.

Importante precisazione: questo esonero è valido fino al raggiungimento dei 780 euro al mese e ha una durata variabile, che dipende dal tempo in cui il lavoratore ha usufruito del reddito.

d.   Incentivo per i percettori della NASpI

Questo incentivo riguarda chi assume a tempo indeterminato le persone beneficiarie della Naspi (indennità di disoccupazione).

L’importo, in questo caso, è del 20% dell’indennità mensile che avrebbe percepito il lavoratore o la lavoratrice nel periodo residuo.

e.   Incentivo per la rioccupazione

Grazie a questo bonus, è possibile ottenere uno sgravio del 50% dei contributi previdenziali per un periodo da 12 a 18 mesi fino a 4.000 euro l’anno per chi assume beneficiari dell’assegno di ricollocazione.

f.     Incentivo per l’assunzione di persone disabili

In questo caso gli incentivi variano a seconda del grado di disabilità del lavoratore e variano dal 35% al 70% ed è aperto a chiunque assuma a tempo indeterminato persone con disabilità.

g.   Incentivo per sostituzione di lavoratori in congedo

Le aziende possono ottenere uno sgravio fiscale del 50% della durata di 12 mesi per chi assume lavoratori o lavoratrici durante la sostituzione dei dipendenti in congedo parentale.

h.   Incentivi per l’assunzione di giovani genitori

In totale, si può ottenere un Importo di 5.000 euro per un massimo di 5 assunzioni, spettanti ai datori di lavoro privati che assumono con contratto a tempo determinato giovani genitori di età non superiore a 35 anni e con figli minori.

i.      Incentivi per le assunzioni di lavoratori provenienti da aziende in crisi

La durata di questo incentivo varia da 4 mesi a 3 anni e prevede uno sgravio totale in caso di assunzione di ex dipendenti di imprese in difficoltà.

l. Incentivo per i percettori CISG

Le assunzioni, in questo caso, devono essere a tempo indeterminato e riguardano chi percepisce la Cassa Integrazione Guadagni Straordinaria (CIGS) da almeno 3 mesi e prevede una contribuzione statale del 10% della retribuzione previdenziale per 1 anno.

m. Incentivi per l’assunzione ad apprendistato

Sgravio totale dei contributi per 3 anni per i datori di lavoro delle piccole imprese (fino a 9 dipendenti) che assumono giovani con contratti di apprendistato di primo livello.

n. Incentivo per l’inserimento di studenti under 30

Questo sostegno è a favore dell’assunzione a tempo indeterminato di giovani under 30.

È necessario un periodo di apprendistato o di alternanza scuola lavoro – entro 6 mesi dal conseguimento del titolo di studio – presso lo stesso datore di lavoro che attiverà il contratto.

Lo sgravio fiscale riguarderà l’esonero totale dei contributi (fino ad un massimo di 3.000 euro), per 3 anni.

o. Agevolazioni per over 50

In questo caso, la contribuzione si abbassa del 50% per le aziende che assumono lavoratori e lavoratrici con più di 50 anni.

p. Bonus cooperative

Le cooperative costituite a partire dal 1° gennaio 2022 hanno l’esonero totale dal versamento dei contributi previdenziali per un periodo massimo di 2 anni dalla data di costituzione della cooperativa.

Bene.

Ora che abbiamo analizzato i casi in cui si può usufruire degli incentivi legati all’assunzione, facciamo chiarezza su un altro punto fondamentale:

Dove – e come – verificare se si può usufruire degli incentivi

Si può verificare la possibilità di beneficiare degli sgravi ed incentivi che abbiamo visto poco sopra passando tramite l’Agenzia Nazionale Politiche Attive Lavoro (Anpal).

Per accedere all’app occorre registrarsi in maniera gratuita sulla piattaforma dedicata tramite SPID, Carta nazionale dei servizi o Carta d’identità elettronica.

Come abbiamo visto in questo articolo, le agevolazioni sono molte e differenti tra loro e potrebbe anche capitare che si sovrappongano.

Perciò, è fondamentale saper di poter contare su una squadra di professionisti in grado di guidarti nel percorso di assunzione – dal punto di vista fiscale e amministrativo.

Noi dello Studio Ansaldi & Associati siamo sempre aggiornati in materia contributiva, e possiamo consigliarti al meglio per ottenere tutti i benefici che ti spettano.

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